Rassegna Stampa
2017
Festival della letteratura di viaggio - 2014
Torre Annunziata, Bagnoli, Mergellina, Rovigliano, Torregaveta. Spiagge desolate, resti industriali, sterpaglie, scorci di periferia. Una galleria d’immagini tratte da un lavoro fotografico di Salvatore Esposito dedicato ai luoghi liminari e meno celebrati del paesaggio napoletano, senza intenti di denuncia, quasi come alla ricerca di un’estetica dell’abbandono. Ad accompagnare le immagini, un testo critico di Carla Rossetti tratto dal volume “Napoli, le forme di un paesaggio”, edito da Iemme, marchio editoriale del progetto artistico-culturale Nea. […]
http://www.festivaletteraturadiviaggio.it/altrove/libri/napoli-le-forme-di-un-paesaggio.htm
Salvatore Esposito. Napoli: les formes d'un paysage
Du 20 septembre au 6 octobre 2013 - Chapelle Saint-Julien | Petit-Quevilly
Salvatore Esposito. Napoli le forme di un paesaggio
Dal 20 Dicembre 2012 al 08 Gennaio 2013 - Castel dell’Ovo NAPOLI
Curatrice : Stefania Martirano
Il confine inteso come marginalità, come esistenza periferica, costituisce il campo d’interesse della ricerca artistica di Salvatore Esposito (1956; vive e lavora a Napoli), in mostra da mercoledì 19 Dicembre 2012 presso gli spazi espositivi di Castel dell’Ovo con un nuovo progetto intitolato Napoli le forme di un paesaggio. Nel 2009 il fotografo napoletano aveva presentato un lavoro sul travestitismo, documentando quella femminilità liberata come questione sociale e senza scadere in risvolti psicologici o intimistici – proprio come, agli albori degli anni Settanta, aveva insegnato la genovese Lisetta Carmi. […]
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